lunedì 8 settembre 2008

Pranzo di un'afosa domenica di fine estate


Ed eccomi qui con il pranzetto di ieri.

Qui in Abruzzo il caldo non accenna a diminuire, quindi per ieri era prevista l'ennesima giornata di mare e dunque mi serviva un primo da preparare in anticipo o quasi in modo da aver tutto pronto al ritorno, previa una piccola riscaldatina prima del ritorno del marito dal lavoro.

Girando su coockaforum ho trovato questa ricetta di Froda che stimolava le mie papille gustative, per dirla in maniera schietta facevo la bava sulla tastiera!

Ovviamente io ho apportato le mie solite modifiche, non so come mai il mio cervello non riesce a seguire una ricetta in tutto e per tutto, devo sempre aggiungere togliere qualcosa, va bè ognuno ha il suo vizietto....questo è il mio : modificare le ricette......vi lascio insomma immaginare la vita avventurosa che vivo!

Ed ecco qui dunque la mia pasta al forno gratin (liberamente ispirata al gratin di maccheroni di froda!)
Per 3 persone (di cui 2 uomini grandi e affamati) :
360 gr di sedani rigati
3 confezioni di besciamella pronta ( lo so sembra una bestemmia ma la mia besciamella fatta in casa non è piaciuta nelle paste al forno precedenti perchè troppo ricca quindi tiè beccatevi questa)
una confezione di funghi trifolati (qui la colpa è della mia pigrizia)
6 fette di prosciutto cotto di Praga quello un po' affumicato
4 fettine di galbanino tagliate a tocchetti
parmigiano grattugiato

Ho cotto i sedani metà del tempo riportato sulla confezione salandoli, a parte ho fatto andare i funghi con parte del loro olio e le fette di cotto tagliate a listarelle non troppo sottili.

Scolata la pasta ero indecisa se farla gratinare direttamente (erano le 9 di mattina prima del mare) oppure se condirla prima ma passarla al forno al ritorno, era che la pasta assorbisse tutto il condimento.
Alla fine ho condito con i funghi e il cotto e una sola confezione di besciamella e lasciata così.

Alle 12.30 ho ripreso la mia pasta che infatti aveva assorbito un po' di condimento ma era perfetta lo stesso, ho aggiunto del parmigiano grattuggiato il galbanino e la restante besciamella.
Travasato il tutto in una pirofila da forno ricoperto il tutto con abbondante parmigiano e infornata per 30 minuti a 200°.
Mi dispiace non si possano sentire gli odori via web perchè è qualcosa di spettacolare.



Marito e fratello hanno gradito a dismisura, io golosa come sono figuriamoci se non apprezzavo!

Abbiamo concluso il pranzo con questo dessert/frutta perchè purtroppo l'ho saputo solo la mattina che sarebbe venuto il mio fratellino 17enne a pranzo altrimenti avrei fatto un vero dolcetto:


Pesche alla vodka alla fragola (ma non ditelo a mia mamma!)
4 Pesche gialle di grandi dimensioni
1 cucchiaio di zucchero
vodka alla fragola

Sbucciate e tagliate a pezzettoni irregolari o fettine le pesche, condite con lo zucchero e la vodka, quel tanto che basta per far sciogliere lo zucchero e perchè faccia un po' di sciroppo.

Lasciatele riposare per una mezzoretta servite e magnate!

Peccato che il pomeriggio sia stato brutto tempo quindi niente mare ma tanto marito e fratello hanno dormito fino alle 16, chissà se per colpa della vodka....voi che dite?.....naaaaa impossibile vero?

ok ok...... ma non ditelo lo stesso a mia madre......


2 commenti:

GG ha detto...

Questa ricetta te la copio assolutamente, mi ispira parecchio!!
Consolati, anche io ho un po' il tuo stesso vizio...devo cambiare qualcosina nelle ricette, altrimenti non le sento "mie"...
Un bacio, GG

CriCri ha detto...

CIAO GG bentrovata!
guarda provala perchè è a dir poco goduriosa e poi fammi sapere se con qualche tua modifica viene meglio!
io ho già in mente una versione con scamorza affumicata, oppure con porcini e tartufo!
baci