venerdì 23 maggio 2008

Adoro vivere al mare!

e non solo per questo magnifico paesaggio che tutte le mattine mi da il buongiorno!
uuuuuuh che sogno, da un mese a questa parte tempo permettendo, il mare mi si presenta così calmo quieto immobile.
Lo adoro così deserto, fra un po' arriveranno gli ombrelloni le sdraio e i turisti a stravolgere la calma ma anche questo ha il suo lato positivo.
I bimbi con i loro cappellini colorati che giocano sulla spiaggia, gli adoloscenti alle prese con i primi amori e a me .............. tocca andare al lavoro!
Ma va bene lo stesso l'importante è che faccia caldo e si possa andare in bici e lasciare che il sole ti scaldi la pelle!

uuuuuuuuuuh non vedo l'ora che l'estate di decida ad arrivare!

Comunque come dicevo all'inizio non è solo per questo che è fantastico vivere al mare ma anche perchè può capitarti di conoscere qualcuno che abbia a che fare per lavoro con il mare, un pescatore di professione o per diletto che ogni tanto ti omaggia di ottimo pesce fresco ma fresco davvero che ha un sapore superlativo.
unico lato negativo....bè pulirlo non è proprio un sogno!
in ogni caso ieri grazie ad un pescatore del luogo ho potuto creare questa cenetta semplice semplice.
Insalata di calamari
5 calamari di medie dimensioni
vino
insalatina giardiniera sottaceto
mezzo limone
olio
sale
aglio

Ho cotto in acqua bollente i calamari per 15 minuti (ma dipende dalla grandezza e tenerezza), salando e irrorando di vino rosso ma anche bianco va bene. Una volta scolate le ho lasciate raffreddare e nel frattempo ho preparato un'emulsione con olio il limone spremuto e uno spicchio d'aglio schiacciato, lasciato a riposare in modo che s'insaporisse.

In una ciotola aggiungete ai calamari tagliati a striscioline 2/3 cucchiai di giardiniera a cui avrete scolato l'aceto. Condite il tutto con l'emulsione e prezzemolo (se piace a me nn molto) e lasciate insaporire un po' prima di servire.

A me piace molto, è fresca estiva e sa di mare.


A seguire ci siamo gustati una bella spigolona cotta al forno semplicemente con olio un goccio di vino bianco e sale. 160° una mezzoretta era davvero enorme, considerate che l'ho cotta nella teglia grande del forno.

La cena si è conclusa con delle ottime fragole campagnole , prese al mercato dai coltivatori diretti, condite con i classici zucchero e limone perchè si sa quando le fragole sono buone non hanno bisogno di molto altro......certo un po' di gelato fiordilatte! maledetta dieta!

Comunque dopo tanti pasti veloci causa lavoro dieta e sport è stato bello concedersi una lunga (anche come preparazione) e completa cena gustata in tutta calma, accompaganta da una tranquilla nottiglia di vino Passerina direttamente dalla vigna del mio maritino.

Insomma una cena direttamente dal produttore al consumatore!

1 commento:

GG ha detto...

Bravissima! Se passi da me, c'è un meme per te!
Bacioni, GG