L'erba, gli alberi, i laghi, il cielo, i fiori, tutto ha un colore vibrante che riempie gli occhi e l'anima.
E così sono anche i sapori della cucina trentina, squisita ma lo ammetto un po' pesantuccia per me che ero anche reduce da una settimana da paura in compagnia del virus del momento.
Comunque bando alle ciance, vi lascio qualche foto, come sempre a mio avviso il modo migliore per raccontare un posto ;)
Se siete dalle parti della Val di Fassa non potete perdere lo spettacolo che il Lago di Carezza sa offrire, incantandovi con la sua leggenda
La leggenda dela ninfa del Lago di Carezza
Molti anni fa nel lago di Carezza viveva una ninfa di particolare bellezza che con il suo canto melodioso deliziava tutti i viandanti che salivano al passo di Costalunga.
Un giorno
anche lo stregone di Masaré la sentì cantare e si innamorò della ninfa.
Egli usò tutti i suoi poteri per conquistare la fatina del lago senza
riuscirvi.
Così lo stregone chiese
aiuto alla strega Langwerda che gli consigliò di travestirsi da
venditore di gioelli, di stendere un arcobaleno dal Catinaccio al
Latemar e di recarsi quindi al Lago di Carezza per attirare la ninfa e
portarla con sé.
Così fece: stese
il più bell’arcobaleno mai visto sino ad allora tra le due montagne e si
recò al lago, ma dimenticò di travestirsi. La ninfa rimase stupita di
fronte all’arcobaleno colorato di gemme preziose. Ma ben presto si
accorse della presenza del mago e si immerse nuovamente nelle acque del
lago. Allora non fu più vista da nessuno.
Lo
stregone, distrutto dalle pene d’amore, strappò l’arcobaleno dal cielo,
lo distrusse in mille pezzi e lo gettò nel lago. Questa è la ragione
perché ancora oggi il lago di Carezza risplende tutti gli stupendi
colori dell’arcobaleno, dall’azzurro al verde, dal rosso all’indaco, dal
giallo all’oro.
Fonte www.suedtirolerland.it
Dopo la visita al lago ci siamo fermati sulla strada ai piedi del monte Latemar, per un pranzetto squisito e con una vista mozzafiato
Adorabili chiese
Una scultura dedicata alle formichine di Fabio Vettori e per una buona causa
Particolari
Ancora Moena con la sua piazzetta
E' stata una vacanza davvero piacevole per quanto breve, bei luoghi, ottimo cibo e la compagnia unica e insostituibile della famiglia al completo con i piccoli a renderla ancora più speciale e di alcuni nuovi ma già cari amici.
Spero non passeranno altri 10 anni prima di ritornare in questi luoghi e assaporare di nuovo questi profumi, intanto ho portato a casa con me un po' di specialità tipiche e chissà non ci scappi una cena a tema =)
1 commento:
Bellissimo il trentino! E stupendabla cenaba tema!
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